Il tedesco con la pubblicità di Edeka

Edeka. Wir lieben Lebensmittel

Per vivacizzare le lezioni dedicate al tema Essen und trinken, un’idea può essere la serie di spot pubblicitari di Edeka,

EDEKA-Werbespot mit Kaya Yanar

Gut und günstig

Idiotensicher

Wursttheke

Frau Wiesner aus der Steinstraße

Ich kann mir auch nichts merken

Egon im Kaufrausch

Kind mit Ei

Weinempfehlung

Nudelsuppentopf

Edeka è il più grande gruppo di supermercati tedesco. È stato fondato nel 1898 a Berlino. Il nome viene dall’acronimo E.d.K che sta per “Einkaufsgenossenschaft der Kolonialwarenhändler”.

Il Gruppo ha oggi la sede centrale ad Amburgo, è formato da sette società regionali che hanno una gestione autonoma dalla centrale. La base è composta da varie cooperative e imprenditori indipendenti, spesso a conduzione familiare, con oltre 6.000 punti vendita sul territorio nazionale

Il volume d’affari attuale è di 43 miliardi di euro.

L’istruttoria di Peter Weiss

Die Ermittlung Oratorium in 11 Gesängen

L’istruttoria, qui come film per la televisione (la Norddeutscher Rundfunk) del 1966, per la regia di Peter Schulze-Rohr.


**Attenzione la trasmissione inizia al minuto 3:58 ed è divisa in 11 parti**

Peter Weiss scrisse il dramma utilizzando i verbali del primo dei processi tenuti a Francoforte nei confronti del personale del lager di Auschwitz.
La prima rappresentazione de L’istruttoria fu eseguita contemporaneamente il 19 ottobre 1965 nei teatri di diverse città tedesche.
È un dramma documentario che riporta quanto avvenne nel lager. Non ci sono emozioni, commenti o lacrime, non c’è traccia di enfasi: è una lucida lama di coltello che entra in testa.
Die Darstellung des Leidens.

Il professor Wolfgang Pohl offre in rete un’utile analisi del testo qui

Sull’autore, Ullrich Kasten ha girato un documentario per la serie Deutsche Lebensläufe dell’emittente televisiva Südwestrundfunk (SWR): Peter Weiss – Der Unzugehörige: Leben in Gegensätzen (2005)

Esiste un Peter-Weiss-Preis della città di Bochum e una Internationale Peter Weiss-Gesellschaft (IPWG).

La Hessische Rundfunk ha dedicato una pagina web al Frankfurter Auschwitz-Prozess 1963-65: Das Ende des Schweigens
Nella sezione “Prozess”, al capitolo “Das Urteil”, paragrafo “Ein Ankläger erinnert sich”, il procuratore Joachim Klüger ricorda e sostiene che “… der Auschwitz-Prozess sollte zeigen, daß eine Tötungsmaschine aufgebaut wurde”.

“Die Ordnung die hier galt
war uns in ihrer Anlage vertraut
deshalb konnten wir uns auch noch zurechtfinden
in ihrer letzten Konsequenz
in der der Ausbeutende in bisher unbekanntem Grad
seine Herrschaft entwickeln durfte
und der Ausgebeutete
noch sein eigenes Knochenmehl
liefern mußte”

da Die Ermittlung, Zeuge (testimone) 3

Goethe! Il film sull’autore de “I dolori del giovane Werther”

Goethe, giovanissima (pop)star



Germania 2010
Durata: 100 min.
Regia: Philipp Stölzl
Attori: Alexander Fehling, Miriam Stein, Moritz Bleibtreu, Volker Bruch, Burghart Klaußner, Henry Hübchen

La critica ha accolto il film alzando il sopracciglio. Almeno due volte. E a ragione, certo. Non saprei dire se lo stesso hanno fatto i 740.00 spettatori che hanno visto il film nei cinema tedeschi tra il 2010 e il 2011 (dati ufficiali).
Johann Wolfgang Goethe aveva 25 anni quando nel 1774 scrisse Die Leiden des jungen Werthers.
Non era ancora il genio e monumento nazionale della cultura tedesca che tutti, almeno di nome, conoscono.
Goethe! ce lo ricorda.

Gebrüder Grimm: Aschenputtel

Cenerentola dei Fratelli Grimm


Immagine tratta da www.theaterachse.com

Ascoltare le fiabe fa bene, e le fiabe possono essere usate come base per una lezione.
Se ne può discutere in classe, offrendo agli studenti adeguato materiale.

La versione di Cenerentola dei Fratelli Grimm è meno famosa di quella di Charles Perrault, ed è anche diversa.
Per conoscerla la rete mette a disposizione:
il testo in una bella versione tedesca illustrata;
la versione tedesca affiancata alla traduzione italiana, inglese o spagnola (si può scegliere la combinazione),
e l’audio – cercare Aschenputtel nella lista e fare clic sul simbolo del dischetto per il file mp3.

E poi il film realizzato per la televisione tedesca dalla regista Karin Brandauer e andato in onda per la prima volta il 25 dicembre 1989.

Buon ascolto, buona lettura e buona visione!

Schwarzfahrer

Schwarzfahrer, un corto da Oscar

Nel 1994, Pepe Danquart, ha vinto il premio Oscar per il miglior cortometraggio con “Schwarzfahrer”.
Ambientato in un tram, in una Straßenbahn di Berlino, è una rappresentazione che gioca sui luoghi comuni della Ausländerfeindlichkeit.
Concentrato di frasi razziste, elencate una dopo l’altra, da “Signora mia dove andremo a finire” a “Ma chi v’ha detto di venire proprio qua”.

Finale molto divertente. Da Oscar!

Materiale per la lezione